Raffaele Cepparulo era nel mirino dei killer di più clan perché era una persona sospettata di aver ucciso altri pregiudicati al rione Sanità. La Dda indagava su Raffaele Ceparulo per gli omicidi Lambiase, Vastarella e Vigna, ma anche per Emanuele Sibillo ma senza trovare riscontri. Negli ambienti di camorra si sa che se un clan decide di ammazzare in particolare un nemico, è perché quest’ultimo avrebbe partecipato ad azioni di fuoco. Nel caso di “Ultimo”,arrestato nel 2015 per camorra e scarcerato sei mesi dopo insieme con Francesco Spina, Agostino Ricco e Salvatore Basile, questo potrebbe non essere vero. Gli investigatori infatti avrebbero indagato su di lui a proposito dell’omicidio di Gianmarco Lambiase, avvenuto anch’esso a Ponticelli, e del duplice delitto alle Fontanelle del 22 aprile scorso, con vittime Giuseppe Vastarella e Salvatore Vigna. Ma senza trovare riscontri.
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