Hanno fatto discutere le recenti dichiarazioni di Dalma Maradona, figlia del Pibe de oro, sul suo rapporto con Napoli e la società di De Laurentiis. In un’intervista rilasciata al Mattino Dalma ha svelato vari temi sul quale si trova in “conflitto” con la società azzurra, e che addirittura il presidente non la farebbe entrare nello stadio dedicato a suo padre.
Perchè le figlie di Maradona non entrano allo stadio
Dalma spiega nell’intervista come a detta sua non possa entrare al Maradona: “Il Napoli non ci lascia entrare allo stadio. Avevo chiesto il permesso di mettere piede in uno stadio intitolato a mio padre e me lo è stato impedito. Ci possono entrare i napoletani, ma non noi figli. Anche nel parco a tema “Diego Vive”, aperto qui a Napoli non possiamo esporre fotografie di papà con la maglia azzurra”. Il problema sta nel rapporto con la società, riguardo il quale dice: “Non ho mai parlato con De Laurentiis, sempre con i suoi legali. Quando il Napoli ha fatto la maglia con il volto di mio padre noi volevamo che il ricavato andasse in beneficenza come lui avrebbe voluto, ma il club non ha voluto”.
La natura del problema
Disparità di vedute su diritti, ricavi e marketing. Insomma, il caro vecchio problema dei soldi si interpone tra Dalma come rappresentante della famiglia Maradona e la società calcio Napoli, andando a intaccare così quella che dovrebbe essere una legacy di livello nella sola e pura volontà di rappresentare e ricordare il calciatore più forte che abbia mai vestito la maglia azzurra.
Napoli e la famiglia Maradona, tra Dalma, Giannina e Diego Junior
Napoli e il nome Maradona sono legati da un filo speciale, ma ci si domanda se il discorso vale solo per il nome di Diego o anche per quello dei suoi figli. Per Dalma, prima figlia di Diego, Napoli non è la seconda casa, ma proprio “Casa sua”, come rivelato in nell’intervista. Napoli è permeata di Maradona, ma è diverso quando si parla di Napoli città e società. Dalma ha evidenziato la disparità di trattamento tra quello che riceve dai tifosi azzurri, grati per lei perchè “il nome Maradona ha messo Napoli sulle mappe geografiche“, e quello che invece riceve dalla società di De Laurentiis. Non è la prima volta che l’attrice argentina fa sentire la sua voce contro la società del Napoli, in un rapporto che era risaputo fosse difficile.
Dalma e Giannina vivono questo rapporto ambiguo, mentre diverso è il discorso di Diego jr. Per lui, nato e cresciuto a Napoli, il rapporto è sotto vari fronti più disteso. Ora Diego jr. allena, ed è recente la notizia del suo nuovo ruolo come tecnico dell’Ibarra, a Tenerife, in serie D spagnola.