Napoli. Ambulanza in ritardo, dottoressa massacrata di botte

Una notte da incubo quella di una dottoressa del 118 che è stata aggredita con calci e pugni a Ponticelli per un presunto ritardo. L’ambulanza è giunta sul posto per soccorrere una coppia caduta dal motorino. Ad essere aggredita, seppur verbalmente, è stata anche la polizia.

Ad intervenire sono state le ambulanza della postazione Loreto Mare -visto che tutti i mezzi erano impegnati- e hanno raggiunto il posto in 18 minuti.Troppi per i parenti delle due persone cadute.

Giuseppe Galano, responsabile della centrale operativa 118, lamenta infine il fatto che non è più possibile continuare a lavorare così: rischiando la propria salute e con la polizia che, anche essendo sul posto -stando al suo racconto- “Pare si faccia da parte”.