Dovrà lavorare e mettersi al passo con i compagni il neo acquisto del Napoli Okafor. A confermare le scarse condizioni fisiche è il Ds del Napoli Manna. “Non è vero che non aveva passato le visite mediche con il Lipsia per un infortunio, ma sono questioni di altri club. Noah è un po’ indietro fisicamente, per quelli che sono i nostri parametri, noi lavoriamo in un certo modo ed al momento non è a livello dei nostri calciatori. Ha bisogno di un po’ di tempo per rientrare in condizione”. Queste le dichiarazioni del direttore sportivo Manna sull’ultimo colpo in entrata della società partenopea nel calciomercato invernale.
Okafor non era una prima scelta?
L’attaccante classe 2000 di nazionalità svizzera arrivato in prestito oneroso dal Milan con diritto di riscatto fissato a 23 milioni non era sicuramente la prima scelta del Napoli per sostituire Khvicha Kvaratskhelia. L’esterno infatti arriva a Napoli nell’ultimo giorno di calciomercato dopo i tentativi del DS Manna di virare su altri obiettivi di maggior spessore.
Il momento difficile di Okafor
Noah Okafor ha sin qui vissuto una prima parte di stagione con i colori rossoneri non di certo entusiasmante. La stagione per lui era iniziata nel migliore dei modi con gol alla prima di campionato del Milan a San Siro contro il Torino, subentrando dalla panchina e siglando il gol del definitivo 2-2 al 95 esimo minuto. Da li in poi Okafor ha trovato molte difficoltà fisiche tanto da collezionare appena 16 presenze molte delle quali nei minuti finali non riuscendo più tuttavia ad incidere. L’ultima apparizione con la maglia del Milan risale alla sfida di Champions League dei rossoneri a Zagabria contro la Dinamo ove è subentrato al minuto 82 a Rafael Leao dopo un mese di assenza dovuto ad una lesione di primo grado del muscolo soleo del polpaccio destro.
Antonio Conte e il suo staff dovranno cercare quanto prima di fargli recuperare la condizione fisica da permettere così alla squadra di avere a disposizione un’arma in più dalla panchina su cui poter contare.
