Carmine Grammatica era consapevole di essere in pericolo, infatti, la notte girava armato tra i vicoli dei Quartieri Spagnoli. La Procura della Dda ha ricostruito l’agguato condotto contro il giovane anche attraverso le parole di ‘o tappet che sono state captate tramite una cimice piazzata in casa. Nel corso delle intercettazioni il 21enne ha affermato di aggirarsi tra i vicoli con una pistola calibro 38.
La conferma che Grammatica possedesse armi proviene dalle indagini svolte per il ferimento di Marco Zanga, avvenuto il 7 novembre del 2022, che ‘o tappet avrebbe colpito alle gambe con almeno 5 colpi di una 9×21.
Due giorni dopo il ferimento del 30enne, infatti, ‘o tappet è stato trovato in possesso di una cartuccia calibro PPU 380 Auto e sette di Winchester 9×21. Grammatica sarebbe riuscito a liberarsi dell’arma poco prima della perquisizione della polizia, come dal ragazzo è stato ammesso in un’intercettazione telefonica risalente al novembre il 10 novembre 2022.
Il giovane avrebbe detto ai suoi familiari di non aver avuto il tempo di disfarsi delle munizioni, mentre sarebbe riuscito a liberarsi della pistola consegnandola ad un bambino: “Ma se le buttavo mi arrestavano se buttavo le botte perché tenevo pure la pistola gliela diedi ad un bambino ed il bambino se ne scappò le botte non ebbi il tempo per buttarle, non potevo pensare a troppe cose capito“. Proprio per il possesso di una pistola, il giovane è stato indagato dalla Procura di Napoli nell’ultima indagine.
Lotta per lo spaccio ai Quartieri Spagnoli
Lo scorso la Polizia di Stato ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP presso il Tribunale di Napoli su richiesta della Procura della Repubblica di Napoli – Direzione Distrettuale Antimafia nei confronti di due soggetti gravemente indiziati dei reati di lesioni personali, porto e detenzione di arma da sparo tutti aggravati dalle modalità mafiose previste L’ordinanza cautelare compendia gli esiti delle indagini condotte dalla Squadra Mobile di Napoli in relazione al ferimento a colpi d’arma da fuoco di Grammatica.
Le attività d’indagine sul contesto dei gruppi criminali stanziali nell’area dei Quartieri Spagnoli hanno evidenziato che in quel periodo quella zona era divisa per la gestione delle illecite attività ed in particolare per lo smercio di droga tra tre gruppi criminali operativi in quella zona.
Tra la fine dell’anno 2022 e l’inizio dell’anno 2023 si era registrato un momento di fibrillazione dovuto alle mire espansionistiche di gruppi di giovanissimi che ha visto il verificarsi di diversi ferimenti a colpi d’arma da fuoco.
Inizialmente vicino al gruppo di Vincenzo Masiello, ‘o tappet avrebbe mostrato l’intenzione di rendersi autonoma nello spaccio in una zona assegnata al gruppo riferibile al boss Eduardo Saltalamacchia e per questo motivo Grammatica sarebbe stato ferito con una penna pistola dagli indagati.