Marco Bevilacqua, il 47enne che ha sparato contro un gruppo di giovani a Qualiano ieri sera, era stato già arrestato nel 2006 per aver ucciso il suocero Salvatore Bevilacqua. L’omicidio si è consumato il 24 gennaio di 14 anni fa. Nel 2008 – scrive Il Mattino – la Corte d’Assise d’Appello di Salerno confermò la condanna di primo grado a 14 anni e 4 mesi di reclusione. Condanna divenuta poi irrevocabile l’anno successivo. Dopo aver vissuto alcuni anni in carcere, è tornato in libertà. Nel 2016 è finito ancora in manette per resistenza a pubblico ufficiale, sempre a Qualiano. In quell’occasione le manette sono scattate al termine di un inseguimento per 10 chilometri, dopo la fuga da un posto di blocco dei carabinieri.
Dopo tre giorni da quel 14 gennaio, Marco Bevilacqua aveva deciso di consegnarsi ai carabinieri che gli stavano dando la caccia. Era stato lui ad armarsi e uccidere, con un colpo da una pistola calibro 7,65 che raggiunse al cuore Salvatore Bevilacqua.