È morto, a soli 32 anni, senza poter salutare il suo amico in partenza per essere sottoposto ad un delicatissimo intervento chirurgico. Una beffa del destino che rende ancor più doloroso l‘addio a Gianluca Bisconti, il giovane morto in un incidente stradale avvenuto alle porte di Lecce nella notte tra mercoledì e giovedì.
Gianluca era stato tra i più convinti e attivi sostenitori di una raccolta di fondi per aiutare un amico malato e bisognoso di un intervento chirurgico. Con altri amici si era impegnato al massimo ed aveva raccolto quasi 4mila euro, sufficienti per il viaggio e tutto il resto.
Era contento Gianluca, contento di aver raggiunto l’obiettivo. Ma quella maledetta notte, nei pressi dello svincolo per l’area industriale sulla Lecce-Campi, la sua Mercedes è uscita di strada. Nello schianto contro il pilone del cavalcavia è stato sbalzato dalla macchina ed ha riportato ferite gravissime. Poco dopo il ricovero al “Vito Fazzi” è morto.
Tra i primi ad accorrere in ospedale il suo amico per il quale Gianluca si era tanto impegnato.
Gianluca Bisconti lavorava in un call center e abitava nel rione San Pio, a Lecce. Prima di schiantarsi aveva accompagnato a casa, a Surbo, una sua amica.