Sant’Antimo. Giovane ‘beccato’ a gettare rifiuti, la mamma: “E’ nu buono guaglione”

A mettersi di traverso agli agenti della polizia municipale santantimese sono anche i genitori dei ragazzi trasgressori, un po’ come si fa per le condotte illecite più gravi, dove vengono utilizzati
i più giovani per commettere reati. Stavolta si tratta di  abbandono rifiuti.  Insomma, una sorta di “tanto non gli fanno niente perché sono ragazzi”. Così si produce un doppio danno, all’ambiente e alla persona. Al primo perché si inquina, al secondo perché i ragazzi non ricevono di certo una buona  educazione. È così che al Comando si sono presentate tre persone, di cui una (un ragazzo) era stata beccata ad abbandonare rifiuti in una strada del paese. La madre ha riferito, di fronte all’evidenza dei fatti, che era impossibile che il figlio abbia potuto porre in essere un tale gesto perché “..è nu buon guaglion..”. Sanzione dura e recupero dei rifiuti da pubblica via con smaltimento a sue spese.