Conferma dell”ergastolo anche in appello per il 22enne Iurie Aghenei, ritenuto l’assassino di Teresa Castellone. La Corte d’Assise di Napoli ha accolto le richiesta del pubblico ministero ed ha dispoto la massima pena il il giovane killer. E’ stato inoltre riconosciuto il risarcimento per i familiari di zia Sisina della vittima.
LA VICENDA
Nel luglio del 2017 la Polizia di Stato di Caserta ha tratto in arresto Agheniei Iurie, cittadino moldavo ventunenne, irregolare sul territorio dello Stato.
Nel corso di serrati controlli svolti nelle principali mete di vacanza del litorale domitio, i poliziotti del Commissariato di P.S. Sessa Aurunca hanno individuato il giovane straniero all’interno del bar dove stava lavorando. Dopo aver invano tentato la fuga, l’uomo veniva fermato e identificato.
Condotto negli uffici del Commissariato poiché sprovvisto di documenti, veniva sottoposto a identificazione foto dattiloscopica con acquisizione delle impronte digitali. L’accertamento rivelava una piena ed univoca corrispondenza tra le impronte del fermato con quelle repertate sulla scena del crimine di un efferato omicidio avvenuto il 2 novembre 2016 a Villaricca dove, nel corso di una rapina in casa, veniva barbaramente uccisa, dopo essere stata legata e imbavagliata, la signora Castellone Teresa detta “Sisina” di anni 90.
Sulle sue tracce c’erano già i carabinieri della compagnia di Giugliano che hanno svolto le indagini e recuperato il suo Dna inserendolo nella banca dati nazionale.