Nega di avere mai commesso violenza sessuale, accusa per la quale era ricercato in Serbia, perché “potrei far fuori altri 50 uomini anche armati però non potrei mai fare male a una donna, è una bugia”. A parlare in questo modo è Norbert Feher, alias Igor Vaclavic considerato il responsabile dell’omicidio di 5 persone – 3 in Spagna e 2 in Italia – rinchiuso da dicembre nel carcere di Zuera a Saragozza.
Lo fa in due lettere, una del 14 marzo e una del 24 maggio, indirizzate al ‘Corriere di Bologna’.
Nelle missive Norbert-Igor, spiega di avere “una macchia sul mio nome che non credo potrò mai pulire, sono stato accusato di un crimine che non ho fatto, non potrei far male a una donna neanche per scherzo. Potrei far fuori altri 50 uomini – ribadisce – anche armati però non potrei mai fare male a una donna, è una bugia”.
Feher è accusato di avere ucciso 3 persone in Spagna e 2 in Italia: Davide Fabbri a Budrio e Valerio Verri a Portomaggiore il primo aprile e l’8 aprile del 2017.