Entro la fine del 2020 dovrebbero arrivare le prime dosi di vaccino di Coronavirus. Questo è quanto affermato dal ministro della Salute Roberto Speranza in un’intervista rilasciata al Foglio. Poi specifica: «Non partirei dall’obbligatorietà, quella che stiamo vivendo è la stagione della persuasione e credo che si debba andare avanti in questa direzione».
Speranza si dice anche favorevole a uno scudo penale per i medici in queste settimane sottoposti a valanghe di denunce: «Penso che una protezione sia legittima. E penso che sia giusto prevedere anche a livello legislativo un qualche strumento che possa tutelare i medici riconoscendo loro la specialità e la straordinarietà di quel momento storico». Per quanto riguarda il meccanismo europeo di stabilità, il ministro Speranza si definisce «un grande sostenitore dell’accesso dell’Italia alla linea di credito per le spese sanitarie, prevista dal Mes».


