Lo scorso lunedì, dopo una serie di incontri preparatori, si è tenuta a Chiaiano l’inaugurazione del “Cantiere della Sinistra Area Nord”, un progetto che vede protagonisti i giovani dell’area nord, partendo da Chiaiano e abbracciando quei comuni come Marano, Mugnano, Giugliano e Villaricca. Un progetto che ha tutto di politico, ma che ha la felice ambizione di andare oltre quella che è la definizione negativa di politica che circola al giorno d’oggi nelle “pance” dei cittadini napoletani, campani e italiani.
La parola d’ordine è “cultura”. Perché, come afferma Francesco Faiello, giovane fondatore del progetto insieme a Gaetano Sannino e Antonio Guida, “non c’è politica se non c’è cultura”, un binomio imprescindibile che in Italia sembra essere stato dimenticato da molto, troppo tempo. E se la parola d’ordine è cultura, l’obiettivo è quello di affrontare in maniera diretta le problematiche dell’area nord di Napoli: in primis l’ambiente, la legalità, il lavoro e l’istruzione. Ed è per questo che il Cantiere vuole sfruttare appieno tutte le energie possibili del territorio, puntando soprattutto sull’impegno giovanile: <
All’inaugurazione hanno partecipato personalità politiche importanti della sinistra campana, come il senatore Peppe De Cristofaro(Sel), il segretario provinciale di Sel Napoli Carlo Giordano e Dino Di Palma, responsabile nazionale Salute di Sel, che hanno accolto con grande speranza l’iniziativa dei giovani dell’area nord. Tra gli invitati anche cittadini attivi, facenti parte di comitati e società civile: ed è proprio sullo “scontro” tra politica e società civile che si è soffermato l’intervento del senatore De Cristofaro:<
Il messaggio del Cantiere e dei giovani che si impegneranno in questo progetto è che c’è bisogno di Politica con la “p” maiuscola, e soprattutto c’è bisogno di Sinistra. <
Comunicato stampa – Cantiere della Sinistra Area Nord
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