Dopo il ‘caffè sospeso’ arriva il ticket sospeso. Lo studio medico Humanitas di Frattamaggiore ha lanciato un’importante iniziativa solidale per i suoi cinquemila assistiti, infatti, alcuni potranno pagare la prestazione con un piccolo aumento che andrà a costituire: “Un fondo di comunione per far fronte ai più pressanti bisogni individuali in forma anonima”.
I medici Luigi Costanzo, Francesco e Luigi del Prete hanno promosso quest’iniziativa dallo scorso gennaio: “Nella nostra breve esperienza — hanno raccontano al Corriere del Mezzogiorno— ci siamo resi conto che spesso, ai problemi di salute, si aggiungono situazioni di disagio sociale ed economico. Incontriamo persone che spesso si trascurano, che non acquistano farmaci o non fanno esami perché non hanno soldi, e questo è inaccettabile e insopportabile per una società che si definisce civile”. In tre mesi hanno raccolto 300 euro mentre ne hanno impiegato 131 euro per tac, radiografie e acquisto di farmaci.
“Attenzione la nostra iniziativa non è finalizzata a promuovere l’elemosina. Bensì ad incentivare lo spirito solidale. Del resto, chi meglio di un medico di famiglia entra nelle case, raccogliendone spesso le difficoltà e intravedendo dietro il velo di pudore la dignità di chi soffre in silenzio? In queste poche settimaneabbiamo raggiunto un primo risultato: quello di aver risvegliato un concreto sentimento di condivisione» ha dichiarato il dottore Costanzo, professionista impegnato nel volontariato e le battaglie nella Terra dei fuochi”.
