Aveva una lista di ‘obiettivi’ da taglieggiare. Una lista con dei nomi e delle cifre da riscuotere. C’è anche questo nella maxi ordinanza che ieri mattina ha scompaginato il gruppo di ‘Abbasc Miano’ e retto dal triumvirato costituito da Matteo Balzano, Gianluca D’Errico e Salvatore Scarpellini. In quei pizzini scoperti dai carabinieri all’indomani dell’omicidio di Stefano Bocchetti (che se non fosse stato ucciso sarebbe stato arrestato) in cui Balzano dettava ordini ai suoi tentando anche un’estorsione alla ‘Birreria’, il centro commerciale da poco aperto a Miano.
Fondamentale un passaggio:”Voi andate là e senza nè leggere nè scrivere sono 50mila euro, andate là alla Birreria”, le parole sono quelle di Matteo Balzano che detta alle nuove leve le regole da seguire sia durante i raid sia nella vita quotidiana.