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E’ stato catturato il superlatitante Marco di Lauro, il figlio di Paolo si è reso alla polizia e ai carabinieri in via Emilio Scaglione 424 tra Chiaiano e Marianella. Il famigerato F4 ha suo carico una condanna definitiva a poco più di 10 anni per associazione di stampo mafioso e traffico di stupefacenti.
Il quarto figlio del boss Paolo è stato già condannato in primo grado come mandante per l’agguato in cui perse la vita Attilio Romanò, vittima innocente di camorra. Condannato in primo e in secondo grado alla pena dell’ergastolo, Di Lauro junior ha poi ottenuto dalla Cassazione, tramite i suoi legali, l’annullamento del processo in Appello.
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L’omicidio della donna a Melito fondamentale per la cattura di Marco di Lauro, il retroscena: “Sa dov’è”
Un filo rosso lega la cattura del superlatitante Marco Di Lauro con quanto avvenuto poco prima a Melito. L’operazione, infatti, inizia ben prima che le forze dell’ordine varchino la porta dello stabile al civico 424 in via Emilio Scaglione. La cattura della ‘primula rossa’ della camorra potrebbe essere in qualche modo legata a quanto avvenuto poche ore prima a Melito dove Salvatore Tamburrino ha ucciso la compagna per poi consegnarsi spontaneamente alle forze dell’ordine accompagnato dal suo legale. Tamburrino è infatti indicato dagli inquirenti come un fedelissimo proprio di Di Lauro junior: un dato da non trascurare. Secondo indiscrezioni Tamburrino potrebbe aver rivelato qualcosa o fornito indirettamente agli investigatori la traccia decisiva per arrivare al suo capo. Un mosaico che dunque si è composto ben prima che le manette scattassero ai polsi di ‘F4’ da questo pomeriggio non più ‘il fantasma di Secondigliano’.
«Ma c’re a’ vinciut o’ Napule?» L’esultanze dei poliziotti per l’arresto di Marco Di Lauro scambiate per caroselli di tifosi
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