Altra disavventura sull’Asse Mediano. Dopo i fatti del 28 novembre, a seguito di cui una ragazza di 33 anni fu colpita in viso dalla testa di un martello che ha frantumato il vetro dell’auto, anche un altro cittadino ha deciso di rivolgersi al Consigliere Regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli per raccontargli la sua disavventura.
ALTRA DISAVVENTURA SULL’ASSE MEDIANO, I FATTI
Il cittadino si è così rivolto al consigliere Borrelli: “Lo scorso 2 dicembre sull’Asse Mediano mi è stato lanciato un sasso contro il parabrezza. Il lancio è partito da un’altra auto di cui sono riuscito a prendere la targa. All’interno ho riconosciuto due uomini di origine straniera. Ho, ovviamente, sporto denuncia ai Carabinieri.”– ha raccontato l’automobilista.
Queste, invece, le parole di Borrelli: “Ci auguriamo che le forze dell’ordine riescano a rintracciare presto la vettura indicata e i suoi proprietari in modo che chi ha rischiato di uccidere l’automobilista possa essere denunciato e ad avere una giusta condanna. A questo punto crediamo che sia arrivato il momento di prendere le giuste contromisure contro un fenomeno che rischia di farci scappare il morto e nei confronti di certe realtà quasi sempre legate a criminalità ed illegalità”.
L’EPISODIO DEL 28 NOVEMBRE
Il 28 novembre, il precedente. Lungo l’Asse Mediano direzione Lago Patria, la testa metallica di un martello ha frantumato il parabrezza di una Fiat 600, colpendo al volto una ragazza di 33 anni. Con lei, presenti in auto altre persone.
Tragedia sfiorata, quindi, con la ragazza che ha subito poi un intervento chirurgico per fratture multiple maxillofacciali e ricoverata in prognosi riservata.
Il 5 novembre, un altro precedente. In via San Francesco a Patria, direzione Lago Patria, un automobilista fu sorpreso da un grosso masso lanciatogli da un cavalcavia. Non ci furono feriti, ma solo grande spavento.