La notizia era nell’aria, in molti si erano detti fiduciosi. Alla fine, hanno avuto ragione: il Governo ha dato il via libera alle proposte fatte dai Sindaci isolani. Habemus accordo, quindi. Lo Stato italiano aiuterà concretamente i Comuni pesantemente colpiti dal terremoto del 2017. Molte abitazioni, in quell’occasione, subirono gravi danni per milioni di euro. La visita del Premier Giuseppe Conte sull’Isola verde ha oleato la comunicazione tra politica locale e politica nazionale. Il risultato più atteso dal perfezionamento della macchina pubblica è l’ok agli aiuti economici.
Il Premier ha fatto il giro delle macerie, lì dove tutto è ancora fermo, dove qualcuno pensa di poter violare la proprietà altrui solo perché ridotta in pietre e polvere (qui l’articolo). Alla fine, dicevamo, c’è l’accordo. Lo Stato aiuterà Ischia a rialzarsi del tutto con risorse economiche ingenti. E senza alcuna distinzione, o quasi. Riceveranno aiuti anche quei proprietari le cui abitazioni non avevano esattamente le carte in regola. «Il Governo sta avviando un percorso per consentire la ricostruzione anche di quelle case che non erano perfettamente in regola», si legge.
