Il maltempo anche ai trasporti pubblici. La stazione della Cumana di Montesanto risulta completamente allagata, con gli addetti al controllo che hanno circoscritto l’area invasa dall’acqua. Risulta allagata anche la stazione del Parco Margherita della Funicolare di Chiaia, già a disagio nei giorni scorsi a causa delle precedenti piogge. La pagina dell’Anm ha comunicato sulla sua pagina: “METRO LINEA 1 NON EFFETTUA FERMATA MUNICIPIO DIREZIONE GARIBALDI”.
di Pasquale Guardascione
POZZUOLI. Paura questa sera in Corso della Repubblica quando, durante il forte temporale, ad un certo punto un violento fulmine ha centrato in pieno il campanile della chiesa di Santa Maria delle Grazie. Uno squarcio potente e, poi, successivamente un tuono hanno creato il panico tra la gente che risiede nelle abitazioni circostanti. Il fulmine ha danneggiato un’ala della sommità del campanile con diversi calcinacci che sono, poi, caduti nella strada sottostante. Per fortuna in quel momento non passavano né pedoni e né tanto meno macchine. Sul posto successivamente sono intervenuti i vigili del fuoco del distaccamento di Monterusciello e la Polizia Municipale che hanno transennato l’area per metterla in sicurezza.
La Protezione civile della Regione Campania ha emanato un avviso di allerta meteo per piogge e temporali con conseguente criticità idrogeologica di colore Giallo, a partire dalle ore 20 di stasera e fino alla stessa ora di domani.
Sull’intero territorio regionale, eccezion fatta per le zone 2 (Alto Volturno e Matese) e 4 (Alta Irpinia e Sannio), si prevedono “Precipitazioni sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, puntualmente anche intense”. Sono previste anche possibili raffiche di vento nei temporali.
I fenomeni temporaleschi sono caratterizzati da una incertezza previsionale e rapidità di evoluzione.
Tra i fenomeni possibili anche fulminazioni, grandinate e caduta di rami o alberi, danni alle coperture.
Nel rischio idrogeologico si segnalano “ruscellamenti superficiali con possibili fenomeni di trasporto di materiale, possibili allagamenti di locali interrati e di quelli a pian terreno; scorrimento superficiale delle acque nelle sedi stradali e possibili fenomeni di rigurgito dei sistemi di smaltimento delle acque meteoriche con tracimazione e coinvolgimento delle aree urbane depresse”.
In particolare sulla zona 3 (Penisola Sorrentino-Amalfitana, Monti di Sarno e Monti Picentini), tra i principali scenari di evento ed effetti al suolo si segnalano anche “possibili occasionali fenomeni franosi superficiali legati a condizioni idrogeologiche particolarmente fragili, in bacini di dimensioni limitate”.
La Sala operativa regionale raccomanda agli enti competenti di porre in essere tutte le misure atte a prevenire e contrastare i fenomeni attesi.