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sabato, Aprile 27, 2024
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Minimarket col ‘pezzotto’ sul contatore, furto di corrente da 30mila euro

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Nel quadro della quotidiana attività posta in essere dalla Guardia di Finanza per il controllo economico del territorio e per il contrasto dei traffici illeciti in genere, i Baschi Verdi di Aversa hanno individuato un minimarket, ubicato in pieno centro del capoluogo normanno, il cui esercente si sottraeva fraudolentemente al pagamento dell’energia elettrica utilizzando il cosiddetto trucco del “magnete”.

 

In particolare i militari, all’atto dell’accesso nel locale di esercizio dell’attività, hanno riscontrato la presenza di un apparecchio magnetico, collegato al contatore elettronico, particolarmente efficace nell’eludere i controlli del fornitore di energia elettrica, mediante il quale veniva alterato il funzionamento del misuratore riducendo la rendicontazione dei consumi di energia elettrica in una misura pari addirittura al 92%.

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Al riguardo, da una preliminare stima fornita dal personale specializzato della società Enel Distribuzione intervenuto sul posto, è stato quantificato un risparmio fraudolento complessivo del costo dell’energia elettrica pari a circa € 29.000,00 realizzato nel corso dell’ultimo quinquennio, corrispondente a 170.000 Kwh di consumo.

 

Aversa, scoperto minimarket che rubava energia elettrica

I militari  hanno riscontrato la presenza di un apparecchio magnetico, collegato al contatore elettronico, particolarmente efficace nell’eludere i controlli del fornitore di energia elettrica. Mediante questo strumento veniva alterato il funzionamento del misuratore riducendo la rendicontazione dei consumi di energia elettrica in una misura pari addirittura al 92%.

Il danno all’Enel

Dopo uno studio preliminare, i tecnici dell’Enel hanno quantificato un risparmio fraudolento complessivo del costo dell’energia elettrica pari a circa € 29.000,00 realizzato nel corso dell’ultimo quinquennio, corrispondente a 170.000 Kwh di consumo. L’esercente dell’attività è un sessantenne aversano con svariati precedenti di polizia a carico. Ha ricevuto una denuncia a piede libero alla Procura della Repubblica di Napoli Nord. Deve rispondere di furto aggravato di energia elettrica. La Fiamme Gialle hanno sottoposto a sequestro il contatore elettronico ed il congegno magnetico impiegato per il furto.

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