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sabato, Aprile 20, 2024
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Napoli e provincia: si svuotano scaffali: a ruba latte, farina e legumi secchi in scatola

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Introvabili da giorni gel per le mani e altri disinfettanti, ora nei supermercati napoletani si svuotano anche gli scaffali di latte a lunga conservazione, farina e legumi secchi in scatola. “Da ieri si stanno moltiplicando gli acquisti di generi di prima necessità non deperibili”, conferma il gestore di un supermarket nella zona dei Colli Aminei.

Per ora i prodotti mancanti verranno rapidamente rimpiazzati, ma se le spese-incetta proseguiranno con lo stesso volume alcuni generi verranno a mancare anche presso i grossisti. Nessun problema invece per i prodotti freschi, a cominciare dal latte, disponibili senza alcuna difficoltà visto che gli acquisti in questo settore hanno subito solo lievi incrementi.

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Precauzioni da Coronavirus, corsa ai supermercati: quali sono i prodotti più richiesti

Coronavirus. In Veneto e Lombardia i supermercati sono stati letteralmente presi d’assalto nelle ultime 72. In alcune zone delle due regioni del nord, visto l’aumentare dei casi (e anche dei decessi) si è in poco tempo passato dalla psicosi ad un reale allarme.

Coronavirus, svuotati i supermercati in Veneto e Lombardia

Carne, pasta, verdura, acqua e soprattutto gel igienizzanti sono spariti dagli scaffali. In poche ore i centri di grossa distribuzione hanno, infatti, hanno fatto registrare il tutto esaurito di molti generi di prima necessità.

 

A Napoli, a ruba farina, zucchero e caffè

Nonostante non vi siano casi accertati, anche a Napoli ed in Campania, è scattata la corsa ai supermercati.

Pasta, carne, verdura ed igienizzanti, ma non solo. I molti hanno puntato su spese a lungo termine e pensato al peggio. A ruba caffè, zucchero e farina. Soprattutto quest’ultima ha subito un incredibile incremento della vendita. Segno che la psicosi da coronavirus dalle nostre parti e forte ed evidente.

Coronavirus: a Napoli controlli anche a giocatori Barcellona

Controlli per il coronavirus anche per Messi e compagni all’arrivo nell’aeroporto di Napoli. La squadra e lo staff del Barcellona sono atterrati all’ora di pranzo allo scalo di Capodichino per la data degli ottavi di finale di Champions League contro il Napoli e tutti sono stati sottoposti al termometro laser e allo scanner, come previsto dalla norma coronavirus per tutti i voli internazionali.
Dopo lo sbarco il Barcellona si è diretto in autobus verso il centro di Napoli, per sistemarsi nell’hotel in via Medina a che ospita la squadra catalana. Al loro arrivo all’albergo, i giocatori blaugrana sono stati accolti da un centinaio di tifosi assiepati davanti all’albergo, che li hanno accolti con entusiasmo, cantando anche cori per Leo Messi. (ANSA).

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