Prima gli insulti a sfondo razzista, poi la rissa. Benvenuti nel 2018, nei tempi dove ragazzini di 16 e 17 anni vengono alle mani dopo pesanti offese. Questa volta siamo a Qualiano, in una partita di campionato: ad affrontarsi sono due squadre giovanili. Nel bel mezzo della partita, dove gli animi erano già abbastanza caldi, ecco che si verifica un contrasto. Il baby calciatore della squadra ospite, però, non la prende troppo bene ed offende con insulti razzisti il giocatore della squadra di Qualiano. I compagni di quest’ultimo però non ci stanno ed è a quel punto che intervengono nella discussione usando, purtroppo, anche qualche colpo proibito. A calmare gli animi dei giocatori in campo sono stati i due allenatori e qualche addetto ai lavori.
Un episodio che può definirsi vergognoso, visto anche il fatto che gli autori della tremenda rissa sono ragazzini che non superano nemmeno i 17 anni e che, purtroppo, stanno già crescendo con quella che è un’idea totalmente sbagliata dello sport in tutte le sue forme.