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“Questa è una rapina” ma scappa dopo le urla della commessa, ladro in manette a Napoli

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Lunedì sera, la Polizia di Stato ha eseguito un fermo di Polizia Giudiziaria nei confronti di un 46enne napoletano, già noto alle forze dell’ordine per precedenti specifici, con l’accusa di tentata rapina aggravata. Il provvedimento è stato convalidato ieri dall’Autorità Giudiziaria, che ha disposto per l’uomo la misura degli arresti domiciliari.

L’episodio risale al pomeriggio di venerdì scorso, quando gli agenti del Commissariato Montecalvario, durante un servizio di controllo del territorio, sono intervenuti in via Toledo a seguito della segnalazione di una tentata rapina in un negozio.

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Sul posto, la commessa dell’esercizio commerciale ha raccontato che un uomo, entrato nel negozio armato di pistola, aveva minacciato di farsi consegnare l’incasso e il suo cellulare. Tuttavia, a causa delle urla della donna, il malvivente aveva desistito ed era fuggito a bordo di uno scooter.

Grazie alle descrizioni fornite e all’analisi delle immagini dei sistemi di videosorveglianza della zona, gli agenti sono riusciti a identificare il presunto responsabile. Lunedì sera lo hanno rintracciato in via San Gennaro dei Poveri, ancora a bordo dello stesso scooter. Alla vista dei poliziotti, l’uomo ha tentato di fuggire accelerando la marcia, ignorando l’intimazione dell’alt, ma è stato raggiunto e bloccato. Durante la perquisizione, è stato trovato in possesso di un coltello a serramanico.

Successivamente, gli agenti hanno esteso il controllo all’abitazione del sospettato, dove hanno rinvenuto una pistola replica tipo revolver, marca Bruni Guns calibro 9, priva di tappo rosso, e quattro cartucce a salve dello stesso calibro.

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