Sabato scorso gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Avellino, hanno fermato a Grottaminarda, un 55enne, che da successivi e immediati controlli risultava essere un pluripregiudicato di Napoli. Infatti a carico di Carlo Dario, dalla banca dati delle Forze di Polizia, emergeva un ordine di carcerazione, emesso il 12 aprile 2023 dalla Procura Generale presso la Corte d’Appello di Napoli, per l’espiazione della pena di anni 4, mesi 8 e giorni 22 di reclusione a seguito di sentenza di condanna definitiva per i reati di estorsione e partecipazione ad associazione per delinquere di stampo mafioso. L’uomo veniva, quindi, portato alla Casa Circondariale Pasquale Campanello di Ariano Irpino.
A metà aprile la Corte di Cassazione confermò le condanne comminate in Appello a ras e affiliati dei clan Montescuro, D’Amico-Mazzarella, Aprea e Reale nell’ambito dell’indagine sul racket in via Marina e al Porto di Napoli. Tra gli imputati c’era anche Dario condannato definitiva per i reati di estorsione e partecipazione ad associazione per delinquere di stampo mafioso.
Racket al porto di Napoli, stangata per i clan di Napoli est
Una vera e propria stangata. Quella proveniente dalla Cassazione per i clan di Napoli est, i Montescuro di Sant’Erasmo, I Rinaldi e i Mazzarella. Non sono mancate però le sorprese con due annullamenti con rinvio (e pene dunque da rideterminare) per Gennaro Tarascio e Mario Reale. Per i due ras decisive le argomentazioni dei loro legali, rispettivamente gli avvocati Leopoldo Perone e Mauro Zollo che sono riusciti a convincere gli ermellini della necessità di un nuovo processo d’appello.
Per il resto tutte confermate le condanne comminate in appello per Gennaro Aprea 8 anni di reclusione; Nino Argano, 13 anni e 4 mesi; Francesco Luca Caldarelli, 8 anni; Vincenzo Ciriello, 8 anni; Sergio Grassia, 3 anni e un mese; Antonio Marigliano, 3 anni e 1 mese; Vincenzo Milone, 9 anni; Antonio Montescuro, 5 anni e 8 mesi.
Carmine Montescuro, 10 anni e 8 mesi; Raffaele Oliviero, 3 anni e 1 mese; Salvatore Riccardi, 7 anni e 4 mesi; Gennaro Rinaldi, 3 anni e un mese. La posizione di Carmine Montescuro ‘Zì Menuzz, deceduto da qualche mese, è stata invece stralciata. Notizia anticipata da Il Roma.
