Due morti per il caldo in Puglia nel giro di pochi giorni. Si tratta di un ragazzo di 27 anni originario del Mali e residente a Eboli, Camara Fantamadi, e di Antonio Valente, 35 anni, di Miggiano. Il primo ha perso la vita ieri in seguito a un malore mentre percorreva in bicicletta la strada provinciale che collega Tuturano a Brindisi. A quanto ricostruito, il giovane aveva lavorato nei campi per molte ore. L’altro è deceduto mercoledì a Galatina, provincia di Lecce, durante il lavoro: stava distribuendo volantini sotto il sole.
Temperature da bollino nero
Il picco è stato toccato ieri in provincia di Bari all’ora di pranzo, con una temperatura rilevata dalla rete di monitoraggio del Centro funzionale decentrato della Protezione civile di 40.7 gradi. Ma è tutta la Puglia che è ancora nella morsa del caldo, l’area più «fredda» è quella del nord Foggiano, dove sono state registrate temperature anche di 28 gradi. «La Protezione civile regionale – si legge in una nota diffusa oggi pomeriggio – informa che persiste lo stazionamento di un minimo presente sull’Europa sud-occidentale, che richiama verso il nostro Paese masse d’aria di origine sub-tropicale. In tale contesto il tempo continuerà ad essere stabile e soleggiato su tutto il Centro-Sud con temperature che raggiungeranno valori anche molto elevati. Si invita la popolazione a seguire i consigli generali dettati dal ministero della Salute».