Si continua a parlare dell’aggressione avvenuta ai danni del trans di Varcaturo e dell’arresto eseguito dai militari della Compagnia dei Carabinieri di Giugliano. Questo pomeriggio Giancarlo Magalli ha ospitato nel suo programma andato in onda su Rai 2 la vittima massacrata dal 39enne tratto in arresto ed il Comandante della Compagnia dei Carabinieri di Giugliano Cap. Andrea Coratza.
Tempestivo l’intervento dei Carabinieri e la chiamata della compagna di Lorenzo che dopo essersi rifugiata in bagno ha chiamato i soccorsi.
“Fortunatamente la compagna di Lorenzo ha avuto la prontezza di chiamare il nostro numero di emergenza. Questo ci ha dato la possibilità di ricevere l’emergenza e gestire l’intervento. Abbiamo così potuto inviare la nostra pattuglia più vicino che è arrivata sul posto in una manciata di minuti. Quando sono arrivati i Carabinieri della Stazione di Varcaturo hanno trovato Lorenzo e raccolto la sua denuncia. Hanno faticato non poco a bloccare e disarmare l’uomo. L’uomo è stato tratto in arresto grazie alla prontezza dell’Arma e alla chiamata immediata. Stiamo conducendo le indagini per ricostruire quanto accaduto prima”- ha dichiarato il Capitano Coratza.
Lorenzo ha raccontato e minacce subite negli ultimi due anni. “La mia vita è letteralmente cambiata. Ho preso casa nuova e sono alla cerca di un nuovo lavoro. Ho lasciato l’incarico al bar perché non dormivo più, ero perseguitato”, ha dichiarato la vittima.
L’uomo tratto in arresto pagherà le conseguenze grazie soprattutto alla denuncia esposta da Lorenzo. Si incentra su questo il messaggio lanciato dal Capitano dei Carabinieri che afferma: “E’ importante chiamare le forze dell’ordine ma è fondamentale sporgere denuncia perché è lo strumento giuridico che ci consente di affidare i responsabili alla giustizia”
Una storia drammatica terminata a lieto fine grazie all’intervento immediato dei Carabinieri della locale stazione di Varcaturo e alla collaborazione della vittima bastonata con una mazza chiodata.
