Più gol dal centrocampo: questa la richiesta di Antonio Conte al reparto nevralgico della squadra. A rivelarlo in un’intervista a Radio Crc è Frank Zambo Anguissa, andato in gol proprio nell’ultima sfida contro il Genoa. Se andiamo a vedere le statistiche, infatti, il centrocampo del Napoli è quello che segna di meno tra le big. I titolari Anguissa (2), McTominay (3) e Lobotka (zero) hanno assicurato solo 5 gol dei 24 totali realizzati dalla squadra.
Pochi gol dal centrocampo rispetto alle altre big
Volendo guardare le altre big, il centrocampo dell’Inter di Simone Inzaghi, tra Campionato e Champions League, ha realizzato ben 11 gol. Stessi numeri quelli dell’Atalanta che su 39 gol totali in campionato e quelli in coppa ha visto 11 marcature segnate dai centrocampisti, tra centrali ed esterni.
Dunque, nonostante i centrocampisti nel gioco di Antonio Conte quest’anno siano molto coinvolti in attacco, il problema sussiste nella fase realizzativa.
Le parole di Anguissa
In un’intervista a Radio CRC, l’ex Fulham ha svelato una richiesta del Mister Antonio Conte a riguardo: “Sono contento di aver segnato e di averlo fatto con una vittoria. Quando gioco non penso a fare gol, la cosa più importante è che la squadra vinca. Il centrocampista oggi deve fare tutto e questo è ciò che provo a fare: il mister mi dice che devo segnare ancora di più e fare otto gol a stagione. Per me non è la priorità, sono contento quando segno, ma la squadra viene prima di tutto”.
Anguissa e il suo rapporto con Lobotka: “Lo amo, non parla mai”
Franck Zambo Anguissa nell’intervista a Radio CRC ha espresso tutto il suo affetto per il suo compagno di reparto, Stanislav Lobotka. Il centrocampista camerunense ha condiviso la sua ammirazione per lo slovacco e l’intesa che ormai si è creata tra di loro: “Amo Lobotka, non parla mai, è sempre tranquillo e si vede anche sul campo. Non ha mai paura di fare cose che in pochi farebbero. Ci troviamo ad occhi chiusi. Siamo tutti amici, ma con lui è speciale sul campo.”
Successivamente Anguissa ha parlato anche dei nuovi innesti di reparto arrivati in estate, Billy Gilmour e Scott McTominay: “Gilmour e McTominay sono due giocatori veramente forti e dal punto di vista umano sono ottime persone. Per me questo aspetto è importante, perché dopo il calcio c’è la vita. Gilmour ha bisogno di giocare di più. Scott ha tanta qualità, può fare tanti gol”