Victor Osimhen ha tempo fino alle 23.59 di oggi per lasciare Napoli dietro il pagamento della clausola rescissoria da 75 milioni di euro. Lo sa bene il Galatasaray che sta provando ad accelerare i tempi e a garantire tempi e modi di pagamento graditi ad Aurelio De Laurentiis.
Nel pomeriggio di ieri il passaggio del bomber ai turchi sembrava fatto, ma il patron azzurro ha stoppato tutto. “Così non va bene”, ha detto Aurelio De Laurentiis che, dopo essersi confrontato con Andrea Chiavelli, ha rispedito al mittente la proposta. Troppe rate e poche garanzie, a queste condizioni l’affare non si fa. Un messaggio arrivato chiaro e forte ad Istanbul, da dove è partita l’ennesima controffensiva: il Galatasaray vuole Osimhen ed Osimhen vuole il Galatasaray, ma questa comunione di intenti potrebbe non bastare.
C’è ancora qualche ora di tempo per assicurare il pagamento della clausola, in caso contrario il Napoli potrà fissare un nuovo prezzo per cedere l’attaccante del terzo scudetto.
Un’ipotesi che l’entourage del nigeriano teme e che potrebbe irrigidire ancora di più l’ex Lille per nulla propenso a presentarsi in ritiro a Dimaro. Osimhen ha, infatti, escluso di poter tornare a vestire l’azzurro e vede soltanto il giallorosso del Galatasaray, che però a partire da mezzanotte potrebbe vedersi chiedere una cifra ben più alta da Giovanni Manna rispetto ai 75 milioni della clausola.
Sullo sfondo resta l’Arabia, a cui l’ex Lille ha (per il momento) chiuso ogni porta o l’inserimento di club di Premier League per nulla disposti però a venire incontro alle richieste contrattuali di Osi.
Una situazione che da ingarbugliata potrebbe a breve diventare, dunque, ingarbugliatissima, sempre che Napoli e Galatasaray non mettano fine a questa lunghissima trattativa con un accordo entro le 23.59 di oggi. Il tempo stringe ed un pò tutti sono stanchi di questa telenovela.
