Paolo Del Genio si è espresso sulle scelte tecniche di Antonio Conte. A seguito della vittoria nell’amichevole contro il Catanzaro, il giornalista Paolo Del Genio ha parlato della squadra durante la trasmissione “Ne parliamo a Dimaro” su Canale 8.
Del Genio ha criticato alcune scelte di Mister Conte, svalutando l’importanza della partita con il Catanzaro: “Aspetti positivi nell’amichevole contro il Catanzaro ce ne sono stati. Perché la prima mezz’ora è stata fatta con bella intensità, forse smaltiti un po’ di carichi di lavoro la squadra pressava bene. E poi è stata fatta anche con una buona qualità di gioco, grazie anche alla scelta, non so se riproponibile facilmente in campionato, di un atteggiamento super offensivo. Perché le due mezze ali erano De Bruyne e Raspadori, poi c’erano i tre attaccanti. Per carità nel calcio si può fare tutto, basta occupare bene gli spazi in campo, però il Napoli c’ha Anguissa e McTominay, quel tipo di giocatori che gli servono in un contesto tattico per miscelare caratteristiche diverse. Quindi immagino che difficilmente vedremo una partita dove contemporaneamente non ci saranno Anguissa e McTominay”.
Le pedine fondamentali
L’esperimento di utilizzare Kevin De Bruyne e Jack Raspadori come centrocampisti a supporto dei 3 attaccanti è sicuramente riuscito. Il primo ha cominciato a far vedere tutto il suo talento ai tifosi azzurri, con giocate di fino e tanta qualità. Il secondo invece ha siglato (tra le altre cose) il gol del momentaneo 1-0.
Bisognerà capire quanto questo Napoli ultra offensivo potrà essere riproposto anche in partite dove l’avversaria sarà allo stesso livello. L’uscita contro il Catanzaro, squadra di Serie B, ha evidenziato tante buone cose. Qualità nelle giocate e calcio propositivo. Una vivacità che difficilmente ritroveremo anche durante l’anno, quando bisognerà difendersi sotto i colpi delle big, italiane ed europee.