Sono giorni difficili per la comunità di Centola. I fatti di sangue dei giorni scorsi e le tensioni fra la comunità albanese e quella locale, hanno costretto il trasferimento della famiglia di Aurelio Valiante in un posto più sicuro. L’imprenditore 60enne, indagato per omicidio e occultamento di cadavere, ha dovuto lasciare il piccolo borgo per evitare possibili ripercursioni a lui e alla sua famiglia. Per ovvi motivi, il luogo è segreto. Nessuno è a conoscenza di dove si possano trovare, ad eccezione degli organi che hanno predisposto il trasferimento. L’azione è stata presa in considerazione anche per cercare di placare gli animi e per permettere la buona riuscita delle indagini.
Emergenza sicurezza: i sindaci si mobilitano
L’episodio ha scosso profondamente la comunità locale, riportando l’attenzione sulla questione della sicurezza nei piccoli centri del Cilento. Il sindaco di Futani, Dario Trivelli, ha convocato per il 3 luglio un’assemblea pubblica con la partecipazione di sindaci, prefetti, forze dell’ordine e autorità militari. «Dobbiamo costruire un’azione comune – ha dichiarato – per contrastare una criminalità che si fa sempre più aggressiva e che mette a rischio la tranquillità delle nostre comunità». Solidarietà è stata espressa anche da Simone Valiante, sindaco di Cuccaro Vetere: «Difendere i propri cari dentro casa non è solo legittimo, è sacrosanto. La magistratura farà il suo corso, ma un cittadino non può essere lasciato solo mentre subisce un’aggressione nella propria abitazione».
La mozione per la tutela dell’ordine pubblico
Dalle parole ai fatti. Il gruppo “Ascea in Testa” di Ascea ha depositato una mozione urgente per la tutela dell’ordine pubblico e la sicurezza dei cittadini. La mozione è stata presentata dai consiglieri Pasquale D’Angiolillo, Luca Di Genio e Silvia Chirico. L’attenzione della mozione è posta sul preoccupante incremento di furti, rapine e atti criminali che sta invadendo il Cilento. La mozione si articola in proposte che mirano al rafforzamento della sicurezza urbana e al potenziamento dei sistemi di videosorveglianza. Non solo, l’obiettivo è anche quello di inaugurare uno sportello comunale per la sicurezza insieme ad attività di mappatura condivisa con le forze dell’ordine, per individuare accessi isolati, case abbandonate, percorsi di fuga e aree a rischio, da presidiare con pattugliamenti mirati.
Intanto è stato arrestato uno dei ladri protagonisti della rapina a Centola. Il ragazzo in questione è il 22enne ricoverato al Cardarelli di Napoli: era latitante e ricercato in Toscana.