Febbre altissima nella caccia al biglietto per assistere a Napoli-Cagliari, la partita scudetto in programma al Maradona venerdì sera.
La vendita partita ieri alle 15 e riservata ai possessori di della fidelity card ha fatto registrare numeri da record: oltre 400mila utenti in fila virtuale per provare ad assicurarsi il biglietto.
L’annuncio del responsabile di TicketOne: “Oggi nuovi biglietti in vendita per Napoli-Cagliari”
I tagliandi sono andati esauriti in poche ore. Alle 14 di oggi avrà inizio la fase di vendita libera “in caso di disponibilità residua di biglietti al termine della fase 1”, fase che “terminerà ad esaurimento posti (ovvero, in ogni caso, al fischio di inizio della partita)”.
Questo l’annuncio di Amedeo Bardelli, responsabile dell’area sport di TicketOne: “In queste ore il Napoli ha liberato alcuni posti, riservandoli a chi non è in possesso della tessera. Sono pochi posti, ma comunque è qualcosa”.
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I numeri registrati in coda TicketOne sono strabilianti: più di 400 mila persone si trovano in fila per cercare un posto alla sfida Scudetto. La capienza del ‘Maradona‘ però, circa 55mila, non permette a tutti i sostenitori azzurri di essere presenti. Una novità, però, fa sperare i tifosi.
Il Napoli è pronto a trovarsi dinanzi a sé uno stadio tutto tinto d’azzurro, soprattutto per via di una notizia annunciata da Amedeo Bardelli, responsabile della sezione sport di TicketOne. “Napoli-Cagliari sarà sold-out. C’è una possibilità di aprire il settore ospiti ai napoletani, in quanto i sardi sono già salvi”, afferma a Stile Tv, nel corso della trasmissione “Salite sulla giostra“.
L’apertura del settore ospiti, garantirebbe la possibilità di far accedere quasi altri 3mila napoletani: “Al momento però non c’è ancora questa ipotesi, nel frattempo sono usciti i biglietti”, dice Bardelli.
Questo perché non è assolutamente da dimenticare ciò che si è verificato all’andata. I tifosi di Napoli e Cagliari infatti hanno scatenato degli scontri non passati inosservati ed ora, per scoprire se ci sarà o meno l’apertura del settore ospiti ai sardi, bisognerà attendere le disposizioni ministeriali.
