Non è del tutto tramontata l’ipotesi di ritrovare Marek Hamsik nello staff del neo tecnico del Napoli Francesco Calzona. Aurelio De Laurentiis, non si è arreso dinanzi al primo ‘no grazie’ ed in queste ore è tornato alla carica per convicnere l’ex capitano azzurro a seguire il commissario tecnico della Slovacchia nell’avventura ai piedi del Vesuvio.
Francesco Calzona e Marekiaro avrebbero deciso di comune accordo di non condividere l’esperienza napoletana per due motivi: da una parte l’ex collaboratore di Sarri e Spalletti preferisce un vice esperto, dovendo lasciare Napoli a marzo per gli impegni con la Slovacchia, e dall’altra la presenza in pianta stabile a Bratislava di Hamsik, un simbolo nel suo Paese, sarebbe una garanzia per la federazione biancorossoblu che non ha certamente fatto salti di gioia nel concedere all’allenatore la possibilità del doppio incarico.
Nello staff di Francesco Calzona ci sono, invece altre due vecchie conoscenze partenopee come il preparatore dello scudetto Francesco Sinatti, che ha ottenuto l’ok della Figc, e Simone Bonomi, calciatore del Napoli in serie C e successivamente collaboratore tecnico di Maurizio Sarri in azzurro.
Hamsik nello staff di Calzona, si può ancora fare
Per Marekiaro non è, però detta la parola fine. Come detto, Aurelio De Laurentiis ci proverà ancora, ma vi è anche un’altra ipotesi. Se ne potrebbe, infatti riparlare al termine della stagione e dell’Europeo nel caso in cui il produttore cinematografico decidesse di proporre il rinnovo del contratto a Francesco Calzona. Un’ipotesi al momento molto complessa, visto che la federazione slovacca ha concesso una deroga fino al termine del campionato e non intende andare oltre.


