Tre napoletani tra i 20 e i 39 anni sono stati arrestati sabato scorso dopo un breve inseguimento. I carabinieri erano da tempo sulle loro tracce. I tre erano sospettati di essere rapinatori di Rolex e preziosi ed erano sotto osservazione da parte degli uomini dell’Arma. Davanti agli occhi dei militari si è consumato il colpo che ha permesso poi di far scattare l’arresto. I rapinatori hanno “puntato” un uomo nel centro di Riccione con al posto un orologio di valore.
Era da poco passata la mezzanotte quando i malviventi sono entrati in azione. Uno ha preso l’avvocato da dietro bloccandogli il braccio e slacciandogli l’orologio con una mossa abile che ha permesso di non rompere il cinturino. A bordo di un motorino lo attendeva un complice, mentre il terzo, che faceva da palo, li ha seguiti in macchina.
Immediatamente è scattato l’inseguimento e l’arresto. Quello messo a segno sabato sera non sarebbe l’unico colpo della banda, i carabinieri – analizzate modalità e descrizioni – ritengono che i tre siano responsabili di un colpo analogo consumato l’8 giugno ai danni di un noto imprenditore in vacanza.
