domenica, Luglio 20, 2025
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Omicidio di Martina Carbonaro, i vicini di casa: “Siamo sconvolti, era una bravissima ragazza”

Dopo il tragico ritrovamento del cadavere di Martina, la 14enne di Afragola di cui si erano perse le tracce dal tardo pomeriggio di lunedì 26 maggio, sono stati tanti i vicini di casa ad intervenire. Chi per rilasciare testimonianze, chi invece per lasciare un ricordo per la ragazzina.

Per l’omicidio è stato fermato l’ex fidanzato, Alessio Tucci. Il 18enne ha confessato, dicendo di averlo fatto perché non accettava la fine della relazione. Prima l’ha uccisa a pietrate, poi ha anche partecipato alle ricerche con i genitori e la famiglia di Martina.

I vicini di casa di Martina dopo la tragedia: “Siamo sconvolti, era una bravissima ragazza”

“Era una bravissima ragazza. Ogni mattina che mi vedeva mi salutava sempre col buongiorno. Una cosa da non credere, il condominio è sconvolto”, le parole di Bruno, un vicino di casa.

“Solo questo vi posso dire e mi dispiace per quello che è successo”, dice invece un’altra vicina di casa. Che poi prosegue: “Ho pensato che fosse un ragazzo anche lui frustrato. Ma non è possibile. Ai miei tempi non esisteva una cosa del genere, ci si lasciava e finiva lì. Mi dispiace per la mamma e per il papà. Brave, bravissime persone”.

“Era una ragazza di soli 14 anni. Ho anch’io dei figli, sono davvero senza parole. Mi dispiace per i genitori, io sono qui vicino ad una vecchietta. Ma la ragazza, lei, non l’ho mai vista”, aggiunge un’altra vicina. “Mio figlio mi ha mandato un messaggio, dicendo che fosse irriconoscibile per quanto fosse stata picchiata. Spero che gliela facciano pagare”. 

Poi, le parole di un’altra vicina ancora: “Era una bravissima ragazza, salutava sempre.  Non si può morire così per amore, per amicizia, per un semplice addio, per una persona che non voleva più una persona. Per me è ingiusto. Anche lui sembrava un bravo ragazzo, tranquillo. Martina era una bravissima ragazza, una ragazza semplice, era sempre col sorriso. Andava a scuola con mia sorella, studiava come cuoca e aveva il sogno di diventarlo. Per me tutto questo è ingiusto. Mia sorella è sconvolta, ha persino paura di scendere di casa. L’ultima volta l’ho vista un paio di giorni fa”.

 

Nicola Avolio
Nicola Avolio
Giornalista pubblicista, mi sono avvicinato per la prima volta alla professione iniziando a collaborare con la testata "La Bussola TV", dal 2019 al 2021. Iscritto all'albo dei pubblicisti da giugno 2022, ho in seguito iniziato la mia collaborazione presso la testata "InterNapoli.it", e per la quale scrivo tuttora. Scrivo anche per il quotidiano locale "AbbiAbbè" e mi occupo prevalentemente di cronaca, cronaca locale e sport.