L’operazione dei carabinieri coordinata dal maresciallo Bilancio
Botti illegali per la Madonna dell’Arco, sequestrate 21 ‘bombe’. I carabinieri di Qualiano hanno arrestato per detenzione illegale di materiale esplodente e per detenzione commercio e trasporto dello stesso senza licenza Salvatore Russo, 56 anni, di Scampia, già noto alle forza dell’ordine. L’operazione è stata coordinata dal maresciallo Pasquale Bilancio.
L’uomo è stato sorpreso mentre insieme a un 29enne di Miano installava materiale pirotecnico artigianale non convenzionale e non riconosciuto su via Campana per farlo esplodere in occasione della festività religiosa della “Madonna dell’Arco”.
Rinvenuti e sequestrati 21 ordigni esplosivi improvvisati di tipo pirotecnico non convenzionale (le cosiddette batterie napoletane) che erano state dotate di un sistema di innesco a miccia: ognuna conteneva dai 20 agli 80 rendini e lampetti.
Per portarli via in sicurezza sono intervenuti gli artificieri antisabotaggio del comando provinciale di Napoli. L’arrestato è stato tradotto nella casa circondariale di poggioreale.