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Videochiamata negata, agente tagliato al collo da un detenuto a Secondigliano

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Nelle scorse ore si è verificata una Violenta aggressione ai danni di un agente della polizia penitenziaria nel carcere di Secondigliano, a Napoli, presso la IV sezione infermeria da parte di un detenuto. “Il collega è stato picchiato e tagliato al collo con un oggetto di metallo da un detenuto con problemi psichiatrici. Motivo? Una videochiamata straordinaria non autorizzata dal direttore. L’agente è stato portato in ospedale per le cure del caso.
A denunciarlo è il sindacato autonomo polizia penitenziaria, per voce dei dirigenti Raffaele Munno e Donato Vaia, secondo i quali “il detenuto non dovrebbe stare ubicato in infermeria ma alla salute mentale”.

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Redazione Internapoli
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