23.1 C
Napoli
lunedì, Giugno 17, 2024
PUBBLICITÀ

Barista napoletana sexy accusa l’ex fidanzato: “Ha diffuso in rete i nostri video intimi”

PUBBLICITÀ

Francesca Nigro, la giovane barista di Sant’Antonio Abate, si è trovata al centro di un dramma che ha scosso l’opinione pubblica: il revenge porn. Una pratica odiosa che ha portato la donna a vivere un vero e proprio incubo dopo la diffusione online di video intimi inviati a un ex fidanzato.

In un’intervista toccante rilasciata a “Le Iene“, Francesca ha raccontato il momento buio in cui ha visto la sua privacy violata online: “Quando ho visto quei video in rete ho pensato di farla finita, grazie a mio nonno sono riuscita a riprendermi“.

PUBBLICITÀ

La storia prende una piega ancora più dolorosa quando si scopre che il video in questione, uno spogliarello privato inviato al suo ex compagno, è diventato virale dopo che lui lo ha diffuso a un gruppo di amici, incluso un architetto, che poi lo ha condiviso attraverso il gruppo del fantacalcio.

Francesca Nigro, vittima di revenge porn

Ma la vicenda non si ferma qui per la vittima di revenge porn. Il video diffuso dall’ex fidanzato, è diventato virale anche per la notorietà acquisita nel frattempo da Francesca, grazie ai video sexy che la ritraggono in completini intimi mentre prepara il caffè ai clienti del Bar del Presidente a Sant’Antonio Abate.

La donna racconta di aver trovato nel suo lavoro una forma di sostentamento per sé e sua figlia. “Grazie a questa trovata riesco a guadagnare abbastanza per mantenere mia figlia. Prima riuscivo a portare a casa meno di mille euro. Ora riesco ad arrotondare. Non sono una prostituta come tutti credono“, ha dichiarato commossa.

Nonostante le difficoltà, Francesca ha deciso di non accettare un risarcimento di ventimila euro e ha invece deciso di perseguire legalmente coloro che hanno violato la sua privacy. L’ex fidanzato ha ammesso le sue colpe, dichiarando di aver agito per “goliardia”, ma questo non attenua il danno causato alla vita di Francesca.

Ora, con una denuncia presentata alla Procura, Francesca Nigro lotta per la giustizia, non solo per sé stessa, ma anche per tutte le vittime di revenge porn. La sua storia è un monito sulla necessità di una legislazione più severa contro questo tipo di abuso e sulla consapevolezza dell’importanza del rispetto della privacy online.

 

 

PUBBLICITÀ
PUBBLICITÀ

RESTA AGGIORNATO, VISITA IL NOSTRO SITO INTERNAPOLI.IT O SEGUICI SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK.

PUBBLICITÀ

Ultime Notizie

Coltellate in strada a Napoli, la rissa ripresa nel video

Una rissa a colpi di coltello tra due extracomunitari è scoppiata oggi intorno alle 15 a Porta Capuana. Uno...

Nella stessa categoria