Luigi Belvedere, arrestato in Colombia il 25 ottobre, è stato trasferito dal carcere di Medellin a quello di Bogotà dopo che la polizia ha scoperto un piano di fuga organizzato con l’aiuto di un clan locale. Lo ha riferito il capo della Polizia, il generale William Salamanca, assicurando che, secondo fonti dell’intelligence, il narcos aveva offerto una somma di 750mila dollari al clan del Golfo per organizzare la fuga.
Il piano prevedeva che il narcos, legato alla camorra, fingesse di essere malato per essere trasferito in ospedale e prelevato poi nel tragitto da un commando. Ora l’ex latitante è stato trasferito in aereo al carcere di Bogotà, dove rimarrà fino al momento dell’estradizione richiesta dalla procura antimafia di Napoli.
Come riporta il sito locale El Colombiano durante il soggiorno in Colombia, Belvedere è sfuggito alla giustizia attraverso tattiche avanzate affittando appartamenti di lusso a Medellín tramite terzi. Se stimate che pagherete più di 10 milioni di pesos al mese l’uno per l’altro, cosa che vi permetterà di mantenere un basso profilo.