Aveva solo 18 anni Pasquale Nappo, ed era originario di Pompei. Il giovane è morto nel corso della notte in circostanze ancora da chiarire.
Erano circa le 2.30 quando i carabinieri del Nucleo investigativo di Torre Annunziata sono stati chiamati al pronto soccorso dell’ospedale di Castellammare di Stabia. Poco prima, il ragazzo era stato trasportato d’urgenza con una ferita da arma da fuoco. L’intervento dei medici si è rivelato inutile: Pasquale è morto poco dopo il suo arrivo in ospedale.
Spari nella notte a Boscoreale, Pasquale ucciso dal colpo di pistola
Secondo una prima ricostruzione, ancora tutta da verificare, il giovane sarebbe stato colpito a Boscoreale, in circostanze che restano per ora avvolte dal mistero. Ma sembra che la morte del giovane sia stata causata da un colpo di pistola esploso da due persone a bordo di uno scooter in corsa. Gli spari, tre in totale, erano diretti contro un gruppo di cinque ragazzi, che era in quel momento in strada. E tra questi c’era anche Nappo.
Lo scooter è arrivato a tutta velocità. C’erano due persone in sella. E hanno sparato per uccidere. Perché il proiettile che ha colpito Nappo, l’ha trafitto all’altezza di un’ascella, trapassando poi gli organi interni vitali.
Gli investigatori stanno lavorando per ricostruire la dinamica e la matrice dell’omicidio, ascoltando testimoni e cercando riscontri utili alle indagini. Pasquale era un operaio incensurato.
Pasquale era nato a Pompei il 6 marzo del 2007 e viveva a Scafati. E’ stato centrato, per l’appunto, da uno dei tre proiettili esplosi ed è stato accompagnato da due amici in ospedale. Sulla salma del giovane verrà effettuata l’autopsia.

