Dieci colpi di pistola esplosi all’alba contro la serranda dello studio legale dei fratelli Arena hanno segnato un amaro risveglio, ieri, per Orta di Atella. L’agguato dalla matrice ancora sconosciuta è avvenuto in via Atella, dov’è situata la sede dell’attività professionale di Rosalba, Gianfranco e Raffaele Arena. Lo studio opera soprattutto nel settore civilistico, delle aste immobiliari, dell’infortunistica. La raffica di colpi è stata indirizzata all’esterno dell’ufficio lasciando a terra diversi bossoli: su chi abbia agito sono in corso gli accertamenti dei carabinieri della compagnia di Marcianise, agli ordini del capitano Daniele Petruccelli. Sul caso c’è la massima attenzione della Procura di Napoli nord, che coordina le indagini. Il blitz desta preoccupazione e si sta compiendo ogni sforzo per risalire all’autore dell’agguato e alle motivazioni che lo hanno determinato.
Un episodio inquietante si è verificato all’alba a Orta di Atella dove sono stati esplosi diversi colpi di arma da fuoco contro la saracinesca dello studio legale gestito dai fratelli Arena, che si occupa di vertenze civili, tributarie e di aste immobiliari.
Intorno alle 5,30, ignoti si sono recati nei pressi dello studio legale esplodendo i colpi con una pistola calibro 7,65. Poi qualcuno avrebbe anche tentato di entrare nello studio prima di darsi alla fuga. Almeno 10 i proiettili repertati dai carabinieri della compagnia di Marcianise che indagano sull’attentato. I militari hanno avviato le indagini eseguendo le attività tecniche e procedendo con l’acquisizione delle immagini di telecamere presenti in zona.
Si indaga sul movente dell’attentato, probabilmente legato all’attività professionale dello studio. Al momento non si esclude nessuna ipotesi, le indagini proseguono a 360 gradi anche se sotto il massimo riserbo da parte degli organi inquirenti della Procura di Napoli Nord che ha aperto un fascicolo sull’accaduto.