«Aprirò il mio podcast». È l’annuncio di Simona Capone, la fidanzata di Santo Romano, il 19enne morto a San Sebastiano al Vesuvio nella notte del 2 novembre con un colpo di pistola al petto per aver tentato di sedare una lite scoppiata per un futile motivo: una scarpa sporcata.
A 8 mesi dalla morte del portiere dell’Asd Micri di Pomigliano d’Arco, e a quasi tre mesi dalla sentenza che ha condannato l’assassino di Santo, un 17enne di Barra, a 18 anni e 8 mesi, Simona ha annunciato sui propri profili social che intraprenderà un importante progetto nel sociale. «Questa è una decisione che ho preso grazie al supporto di tantissime persone, che mi hanno chiesto di non fermarmi e così ho fatto. Questo non sarà il solito podcast, in questi mesi mi sono battuta tanto per la giustizia e sono diventata un punto di riferimento per tante persone che, come me, hanno sofferto. All’interno del mio podcast, continuerò a farlo, continuerò a portare avanti tematiche, come le difficoltà, come la giustizia e come l’ascolto per i giovani e non solo. Ascolteremo le voci di chi, come me, prova nel suo piccolo, a cambiare il mondo, e a renderlo un posto diverso, migliore. Ed è così che nasce “Il mondo che vorrei, di Simona Capone» ha detto Simona in un video pubblicato su Tiktok.