PUBBLICITÀ
HomeCronacaClamoroso colpo di scena, 4 persone a processo per l’omicidio dei fratelli...

Clamoroso colpo di scena, 4 persone a processo per l’omicidio dei fratelli Marrandino

PUBBLICITÀ

Si apre un nuovo capitolo giudiziario sul duplice omicidio dei fratelli Claudio e Marco Marrandino, avvenuto a Caserta e per il quale Antonio Mangiacapre è già stato condannato all’ergastolo con 36 mesi di isolamento diurno. Quattro presunti fiancheggiatori del killer dovranno ora rispondere davanti al GUP di Napoli Nord, con il processo fissato per il 20 gennaio 2026 dinanzi alla dottoressa Mariangela Guida.

Le accuse e gli imputati

I quattro imputati sono accusati, a vario titolo, di favoreggiamento personale, porto e detenzione di arma clandestina, nonché di ricettazione della pistola “Beretta 84 cal. 9 corto” utilizzata per il duplice omicidio, oltre che di altre armi detenute illegalmente da Mangiacapre.

PUBBLICITÀ

Gli imputati sono Giuseppina Bortone (di San Cipriano d’Aversa, 1972, moglie di Mangiacapre),Vincenzo Mangiacapre (di Aversa, 1995, figlio del killer e residente a San Cipriano), Mario Cirillo (di Aversa, 1993 ma residente a Casal di Principe) e Francesco Cirillo (di Santa Maria Capua Vetere, 1977, ma residente a Casal di Principe).

Secondo l’accusa, i quattro – pur non avendo preso parte al delitto – avrebbero aiutato Antonio Mangiacapre a eludere le indagini, contribuendo a occultare la pistola utilizzata per uccidere i fratelli Marrandino e ulteriori armi illegalmente detenute nella sua abitazione.

Le indagini

Le attività investigative sono state condotte dal Gruppo Carabinieri di Aversa, sotto il coordinamento del Pubblico Ministero Antonio Vergara, titolare del fascicolo.

Le verifiche portate avanti dopo l’arresto del killer avrebbero delineato un apparato di sostegno familiare e relazionale che avrebbe facilitato la sottrazione delle armi alle ricerche degli inquirenti.

Parte civile i familiari delle vittime

Anche in questo nuovo filone processuale, i familiari dei fratelli Marrandino si costituiranno parte civile, rappresentati dagli avvocati Dario Carmine Procentese e Luigi Poziello del Foro di Napoli Nord.

Il quadro complessivo

Il delitto dei fratelli Marrandino, entrambi uccisi con colpi esplosi dalla pistola poi occultata, è già stato ricostruito nel processo principale concluso nel luglio 2025 con la condanna all’ergastolo per Mangiacapre. Il procedimento in arrivo mira ora a definire il ruolo di chi, secondo la Procura, avrebbe contribuito a proteggere il killer dopo l’efferato omicidio.

 

 

PUBBLICITÀ
Antonio Mangione
Antonio Mangionehttp://www.internapoli.it
Giornalista pubblicita iscritto dalll'ottobre 2010 all'albo dei Pubblicisti, ho iniziato questo lavoro nel 2008 scrivendo con testate locali come AbbiAbbè e InterNapoli.it. Poi sono stato corrispondente e redattore per 4 anni per il quotidiano Cronache di Napoli dove mi sono occupato di cronaca, attualità e politica fino al 2014. Poi ho collaborato con testate sportive come PerSempreNapoli.it e diverse testate televisive. Dal 2014 sono caporedattore della testata giornalistica InterNapoli.it e collaboro con il quotidiano Il Roma
PUBBLICITÀ