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sabato, Giugno 28, 2025
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De Laurentiis chiede scusa per il 2024 orribile: “Solo colpa mia, ora guardiamo al futuro”

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Il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis ha scelto il periodo natalizio per tracciare un bilancio dell’anno appena trascorso e per delineare le prospettive future per il rinnovamento del club partenopeo. In un’intervista a Radio Crc, il patron azzurro ha parlato con trasparenza e umiltà, assumendosi la responsabilità degli errori commessi la scorsa stagione, sottolineando l’importanza del proprio ruolo da imprenditore che ricopre investendo risorse personali nel progetto sportivo.

Le parole di De Laurentiis

“Per 14 anni il Napoli è stata l’unica squadra italiana sempre presente in Europa. Questo ci riempie d’orgoglio, ma ogni tanto è necessario un blocco per riorganizzarsi”, ha dichiarato De Laurentiis, spiegando con filosofia la necessità di una pausa di riflessione per rilanciare il club.

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De Laurentiis ha ammesso che “gli errori li ho fatti io, mi prendo tutte le responsabilità, non voglio accusare nessuno altrimenti la lista sarebbe troppo lunga, io sono l’imprenditore puro che investe il proprio denaro, tra i pochi, ed è giusto prendermi tutte le responsabilità nei confronti dei nostri straordinari tifosi”.

Ha poi elogiato Antonio Conte, definendolo “l’uomo giusto” per avviare una ristrutturazione tecnica e gestionale. “Con Conte e il suo staff, tra cui Oriali, abbiamo instaurato un’aria di rinnovamento. Serviva un nuovo approccio per competere ai massimi livelli, mantenendo l’eredità dello scudetto ma guardando al futuro”.

Progetti per il futuro: dallo stadio Maradona alla sinergia con le istituzioni

Durante l’intervista per Radio Crc il presidente ha voluto ringraziare alcuni dei protagonisti del rinnovamento, citando Giovanni Manna, giovane dirigente dalle radici italiane e svizzere, capace di portare freschezza e competenza. Il presidente ha espresso gratitudine verso il capitano Giovanni Di Lorenzo, riconoscendone la leadership dentro e fuori dal campo, e ha rivolto un pensiero ai tifosi, definiti “la forza del Napoli, con una marcia in più rispetto agli altri”.

Sul fronte infrastrutturale, De Laurentiis ha annunciato novità sullo stadio Diego Armando Maradona, promettendo una conferenza stampa dopo il suo ritorno da Los Angeles per fare chiarezza sulla trattativa in corso con il Comune di Napoli. Infine, non sono mancati gli auguri di Natale ai protagonisti dell’universo Napoli, inclusi il sindaco Manfredi e il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, segno di una visione che punta a consolidare il legame tra squadra, città e istituzioni. Il 2024, dunque,  si preannuncia come un anno cruciale per il Napoli, diviso tra l’eredità dei successi passati e la determinazione di costruire un futuro ancora più luminoso.

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