PUBBLICITÀ
HomeCronacaDroga al Rione Traiano, tutto da rifare per il ras: nuovo annullamento...

Droga al Rione Traiano, tutto da rifare per il ras: nuovo annullamento in Cassazione

PUBBLICITÀ

Secondo annullamento in Cassazione e nuovo processo d’appello per Giovanni Perrella, ras del Rione Traiano e legato alla storica famiglia dei Puccinelli. Si tratta del secondo annullamento dopo quello del 2022 con Perrella che dunque dovrà sostenere un nuovo appello. L’uomo era indicato dalla Procura come un ‘turnista’ ossia uno di quelli che nella piazza di spaccio lavorava h24 su più turni.

Impostazione ribaltata nuovamente dalla Corte di Cassazione che ha nuovamente annullato la sentenza d’appello per il ras del Rione Traiano Giovanni Perrella (classe 1992) dando ancora una volta ragione ai suoi legali, gli avvocati Leopoldo Perone e Antonio Rizzo. Perrella era stato condannato a 6 anni e 8 mesi con l’accusa di partecipazione all’associazione finalizzata alla droga del Rione Traiano e riconducibile ai Puccinelli-Petrone. La Suprema Corte già in precedenza aveva accolto in pieno l’impianto difensivo dei legali di Perrella, argomentazioni basate sull’ erronea interpretazione delle intercettazioni che aveva portato la Corte di Appello di Napoli a confermare la sentenza di primo grado.

PUBBLICITÀ

I difensori, in particolare, hanno messo in evidenza tutte le criticità anche motivazionali sul contestato ruolo partecipativo del Perrella, tutte tesi difensive che hanno poi portato gli ermellini ad annullare e rinviare il processo nuovamente alla Corte di appello di Napoli per un nuovo giudizio. Dopo il primo annullamento il nuovo giudizio della corte d’appello aveva confermato la condanna ma il tandem Perone-Rizzo non si è dato per vinto mettendo in evidenza tutte le criticità, anche da un punto di vista delle motivazioni, sul contestato ruolo partecipativo dell’imputato. Il nuovo giudizio degli ermellini ha accolto le loro argomentazioni con Perrella che dunque sosterrà un nuovo appello.

PUBBLICITÀ