In merito ad un video relativo allo stadio Maradona pubblicato sui social e ripreso dai mezzi di informazione, l’Amministrazione comunale precisa:
“Dalle immagini del video – per la presenza di materiali sulla pista – si evince che il fatto non si è verificato nelle scorse ore, ma verosimilmente nelle settimane in cui allo stadio Maradona si organizzano i concerti. Non sono emersi danni in seguito all’accaduto, ma l’Amministrazione sta effettuando le necessarie verifiche interne per ricostruire l’episodio”.
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Ancora degrado intorno allo stadio Diego Armando Maradona di Napoli. Nella notte, alcuni ragazzi si sono introdotti illegalmente all’interno dell’impianto sportivo a bordo di uno scooter, sfrecciando sulla pista di atletica e filmando tutto per poi postarlo sui social. Il video, che in poche ore è diventato virale, ha suscitato indignazione e rabbia tra i cittadini.
La segnalazione è arrivata al deputato Francesco Emilio Borrelli, che da tempo denuncia il crescente abbandono e la mancanza di controlli nella zona. “È incredibile che siano riusciti a entrare nello stadio con uno scooter, in piena notte, senza che nessuno intervenisse“, ha commentato Borrelli. “Chiediamo immediate verifiche per capire come sia stato possibile violare in questo modo un bene pubblico così importante“.
Il parlamentare di Alleanza Verdi – Sinistra punta il dito contro le gravi lacune nella gestione della sicurezza dell’area. “Ogni weekend l’intera zona diventa teatro di scorribande tra moto e auto che sfrecciano a tutta velocità, tra acrobazie pericolose e schiamazzi notturni. I residenti sono ormai prigionieri in casa propria“.
Borrelli ha chiesto risposte urgenti da parte delle autorità competenti e un piano concreto per la tutela dello stadio e della sua area circostante. “Il Maradona non può diventare terra di nessuno, è un patrimonio della città e va rispettato. Non possiamo più tollerare che comportamenti illeciti e vandalici restino impuniti“.
Mentre si attende l’apertura di un’indagine sull’accaduto, resta alta la preoccupazione per la sicurezza e il decoro della zona, sempre più ostaggio di inciviltà e degrado.
