lunedì, Agosto 11, 2025
HomeCronaca"Giustizia, giustizia, giustizia". Il grido di dolore di Nino D'Angelo per Alessia...

“Giustizia, giustizia, giustizia”. Il grido di dolore di Nino D’Angelo per Alessia Neboso

Messaggio di cordoglio di Nino D’Angelo per Alessia Neboso, 21enne deceduta dopo un intervento al seno. L’artista di San Pietro a Patierno, come la giovane, esprime tutta la propria tristezza per l’accaduto.

Ecco il post pubblicato da D’Angelo: “Sono vicino alla famiglia di questa ragazza, Alessia Neboso, figlia del mio stesso quartiere, San Pietro a Patierno. Giustizia giustizia giustizia. R.I.P.”.

Napoli, il padre di Alessia Neboso: «Mia figlia voleva solo una taglia di seno in più e invece ha trovato la morte»

Salvatore è il padre di Alessia Neboso, la ragazza di Napoli morta dopo un’operazione di chirurgia estetica al seno. In un’intervista a Il Mattino oggi racconta la storia dell’intervento e le sue conseguenze: «Mia figlia è stata operata l’11 settembre in una clinica privata ed è stata dimessa il pomeriggio del giorno stesso. Secondo i medici l’intervento chirurgico al seno era andato bene. Durante le visite di controllo le era stato riscontrato un ristagno di liquidi. Una settimana dopo ha cominciato a sentirsi male». Quando la moglie ha contattato la clinica «inizialmente siamo riusciti solo a ottenere una visita in videochiamata. La clinica non era operativa perché era il giorno di San Gennaro. Alla fine hanno acconsentito lo stesso a visitarla».

Alessia Neboso aveva avuto febbre, vomito ed era senza forze. Il 20 settembre dopo un’altra visita è stata trasferita nella casa di cura ad Acerra. «A mia moglie non è stato consentito entrare. Lì è stata operata. Il 21 settembre ci hanno detto che non ce l’avrebbe fatta». Secondo Salvatore Neboso «ci sono molte cose che non abbiamo saputo e che non dovevano accadere. Alessia è stata trasportata con un’auto e non con un’ambulanza in clinica. Non abbiamo avuto chiarimenti sul tipo di assistenza che ha ricevuto in clinica e quale problema fosse insorto per indurla a stare così male». Il padre ricorda che la figlia era una ragazza sana e in forma. «Io, mia moglie, il fratello e la sorella di Alessia vogliamo tutti la verità. Vogliamo che siano controllate le telecamere della casa di cura. Pretendiamo giustizia. Mia figlia voleva solo una taglia di seno in più. E invece ha trovato la morte».

Redazione Internapoli
Redazione Internapolihttps://internapoli.it
InterNapoli.it è il primo quotidiano on-line dell'area a nord di Napoli che informa in modo preciso e puntuale l'hinterland del capoluogo partenopeo.