E’ morto in ospedale dopo diversi mesi di agonia, dopo un pestaggio subito in carcere le cui circostanze sono ancora ignote. Ora la famiglia vuole vederci chiaro e tramite l’avvocato Felice Galluccio chiede chiarezza sulla morte di Antonio Nocera. L’uomo, di Secondigliano, era stato arrestato lo scorso luglio per droga ed evasione e rinchiuso nel carcere di Poggioreale. Lo scorso dicembre è rimasto coinvolto in una rissa avvenuta all’interno del Padiglione Livorno nel carcere di Poggioreale le cui modalità e partecipanti sono ancora misteriose.
L’unica cosa certa è che Nocera ha subito fratture in varie parti del corpo ed ematomi di gravi entità tanto da finire in coma per 10 giorni. Si era parzialmente ripreso ma le sue condizioni erano rimaste sempre precarie fino a quando il suo cuore si è fermato sul letto all’Ospedale del Mare. Ora la famiglia vuole vederci chiaro su cosa è successo nel penitenziario. Chi ha aggredito Antonio e perché? Sono interrogativi a cui gli inquirenti dovranno dare una risposta. Intanto la salma è stata sequestrata e nei prossimi giorni verrà eseguita l’autopsia sul cadavere-