Lo scorso agosto tre turisti campani – un minorenne, suo padre e un amico – picchiarono un cameriere dell’hotel Baia di Conte, sulla riviera di Alghero, perché si rifiutò di servire da bere al ragazzo di 15 anni.
In questi giorni la polizia del commissariato di Alghero ha chiuso le indagini sull’episodio e ha denunciato i tre all’autorità giudiziaria.
Picchiarono il cameriere dell’hotel per un drink negato, denunciati tre turisti campani
Secondo quanto ricostruito dagli agenti, il cameriere addetto al servizio in piscina, aveva rifiutato di servire gratuitamente una bevanda al giovane ospite del gruppo di turisti campani, al quale aveva spiegato che non potevano essere servite bevande a chi fosse sprovvisto dell’apposito braccialetto che identificava i clienti con trattamento “all inclusive”.
Dopo alcune ore il dipendente era stato raggiunto dal ragazzo, dal padre e da un altro componente della comitiva. I tre lo avrebbero accerchiato e colpito con calci e pugni, continuando a infierire anche quando l’uomo era già caduto a terra. Solo l’intervento di altri lavoratori dell’albergo aveva permesso di interrompere la violenta aggressione.
Secondo quanto emerso, l’aggressione non sarebbe stata un episodio isolato: durante l’intero soggiorno, la comitiva avrebbe tenuto atteggiamenti intimidatori e arroganti nei confronti del personale, creando un clima di tensione all’interno della struttura.
I tre – padre, figlio e un amico -, che non risultano appartenere né essere collegati ad associazioni mafiose, sono stati deferiti all’autorità giudiziaria con l’accusa di lesioni personali aggravate, nonché segnalati alla Divisione polizia anticrimine della questura di Sassari che valuterà l’adozione di idonee misure di prevenzione.


