Potrebbe essere una lite con un esponente emergente del clan De Micco il ‘movente’ dell’omicidio di Antonio De Cristofaro, il 25enne ucciso tre sere fa al Conocal di Ponticelli. Secondo le prime informative degli uomini della squadra mobile (guidati dal dirigente Giovanni Leuci e coordinati dal capo della Omicidi Luigi Vissicchio) il giovane avrebbe avuto un alterco anche molto acceso con un giovane ras della fazione avversa motivo che avrebbe poi scatenato la ritorsione.
Erano le 23.30 di tre sere fa quando da via Flauto Magico è arrivata la segnalazione di colpi d’arma da fuoco e di «una persona a terra». Nel rione Conocal sono arrivati in pochi minuti gli uomini della squadra mobile e del commissariato di Ponticelli che hanno accertato che il giovane era stato ferito. Inutile la corsa all’ospedale Villa Betania dove è deceduto.
De Cristofaro vantava da tempo frequentazioni pericolose. Ritenuto vicino al clan Aprea, nel 2023 fu fermato a Mergellina insieme al figlio del boss e ad altre due persone perché in auto trasportavano una pistola che era stata rubata alla polizia municipale di Frattaminore l’anno prima.