Due uomini di 44 e 47 anni, residenti ad Aversa e Lusciano, nel Casertano, sono stati arrestati dai carabinieri su ordine del gip del tribunale di Napoli Nord per tre rapine commesse nel maggio scorso ai danni di una farmacia, una tabaccheria ed un centro scommesse di Lusciano.
Dall’indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica di Napoli Nord e realizzata dai carabinieri delle stazioni di Lusciano e della Compagnia di Aversa, è emerso che i due rapinatori avrebbero agito con il coltello, dividendosi i ruoli: in particolare il 44enne, armato di coltello minacciava i titolari degli esercizi commerciali per farsi consegnare il denaro, mentre il complice faceva il palo e il conducente dell’autovettura utilizzata per giungere sul posto.
Determinanti per le indagini collaborazione delle vittime e dei testimoni che hanno permesso di ricostruire, grazie all’attività meticolosa di analisi di sistemi di videosorveglianza, tutte le fasi precedenti e successive alle rapine.
E anche l’immediato intervento dei carabinieri sui luoghi dei colpi hanno indirizzato positivamente le indagini.