“Un disastro annunciato”, gli ambientalisti sul piede di guerra dopo il maxi rogo a Giugliano

La nube del rogo invade le strade

La propagazione del fumo è stata prontamente ripresa tramite un video girato dai residenti della zona. L’incendio è stato appiccato in piena Terra dei Fuochi di fronte al campo rom a poche centinaia di metri dalla base Nato di Lago Patria. La nube e le fiamme hanno creato notevoli disagi alla circolazione stradale con le auto costrette a camminare a passo d’uomo, oppure, a fermarsi ai lati delle carreggiate. A bruciare sono rifiuti di ogni tipo di rifiuti gettati sull’asfalto, in particolare pneumatici, plastica e vernici. Sul posto è intervenuta una pattuglia dei pompieri del distaccamento di Giugliano con due autobotti che ha provveduto allo spegnimento del rogo.

La denuncia del Comitato Kosmos

In seguito all’incendio i comitati della Terra dei Fuochi hanno manifestato tutta la loro preoccupazione per la salute delle persone. In particolare il Comitato Kosmos che aveva segnalato più volte il sito in questione e denunciato in diverse occasioni ciò che stava accadendo alle autorità competenti. Avevano avvertito anche i media portandoli sui luoghi, gli amministratori con comunicazioni ufficiali, e il Delegato della Prefettura di Napoli incontrandolo personalmente. Il gruppo dubita di chi afferma che i soldi e gli strumenti per intervenire sono insufficienti. Recrimina inoltre che è ormai appurato che le condizioni di salute dei residenti valgono meno dell’investimento economico necessario a contrastare il problema.